Entro il 2030, si prevede che l’AI farà perdere 9 milioni di posti di lavoro, ma ne creerà 11 milioni, aumentando la richiesta di competenze specifiche. Per i professionisti del marketing digitale, questo significa una sola cosa: adattarsi rapidamente, formarsi costantemente (dai un’occhiata al nostro corso) e sfruttare l’AI per massimizzare i risultati.
In questo articolo esploreremo:
- l’impatto dell’AI sul mercato e sulle imprese
- l’utilizzo dell’AI generativa per il content marketing
- strumenti e tool essenziali per i marketer
- il ruolo della SEO nell’era dell’AI
- le nuove dinamiche di ricerca e acquisto online
1. Il futuro del lavoro: l’AI come acceleratore, non come sostituto
L’AI Act dell’Unione Europea sta regolamentando l’uso dell’AI in ambito lavorativo, imponendo nuove normative che influenzeranno le imprese e i professionisti. Oggi il 59% delle aziende italiane ha già avviato processi di trasformazione AI, ma siamo ancora sotto la media europea (69%), con paesi come l’Olanda che toccano l’80%.
Le imprese devono quindi cambiare modello operativo, passando da una struttura tradizionale “chi fa cosa” a un approccio in cui l’AI diventa uno strumento potenziatore delle attività umane.
Cosa significa per i marketer?
- automatizzare le attività ripetitive e ottimizzare il tempo sulle strategie
- utilizzare AI per la creazione di contenuti, l’analisi dei dati e il supporto decisionale
- sviluppare nuove competenze per restare competitivi
2. AI generativa e content marketing: creare contenuti in modo intelligente
L’AI generativa sta rivoluzionando il modo in cui si creano e distribuiscono contenuti. Tuttavia, per ottenere risultati efficaci è fondamentale avere una strategia chiara. L’approccio corretto si divide in tre fasi principali.
1. Ideazione
- sfruttare AI come ChatGPT, Perplexity o Gemini per fare brainstorming e ottenere ispirazione per nuovi contenuti
- testare più prompt per esplorare idee diverse e originali
- analizzare trend con strumenti AI per capire cosa sta funzionando nel settore
2. Pianificazione
- definire obiettivi misurabili e realistici
- creare un piano editoriale basato su un format riconoscibile per il brand
- sfruttare Symphony Assistants di TikTok per analizzare trend e ottimizzare contenuti video
3. Creazione
- ottimizzare e migliorare i contenuti esistenti con l’AI
- sperimentare con versioni A/B di testi e immagini generate con AI
- utilizzare AI per testi (ChatGPT, Perplexity, Gemini), immagini (DALL-E, Midjourney, Firefly) e video (Runway, Synthesia, Sora)
3. Strumenti AI per marketer: il kit essenziale
Per essere competitivi nel digital marketing, è essenziale padroneggiare i migliori strumenti AI disponibili.
Testo e copywriting
- ChatGPT – generazione e ottimizzazione testi
- Perplexity – ricerca avanzata e fonti verificate
- Gemini – generazione di contenuti dettagliati e personalizzati
Immagini e creatività
- DALL-E – creazione di immagini personalizzate
- Midjourney – generazione di visual di alta qualità
- Firefly – strumento di Adobe per la creazione grafica
Video e audio
- Runway – editing video con AI
- Synthesia – creazione di video con avatar AI
- Sora – generazione di video ultra realistici
- Murf e Lovo.ai – generazione di voci artificiali realistiche
Un tool particolarmente utile per l’editing audio e video è Descript, che consente di creare trascrizioni, rimuovere automaticamente rumori di fondo e sincronizzare video in modo intuitivo.
Scopri di più su Descript
4. SEO e AI: come cambia l’indicizzazione sui motori di ricerca?
L’introduzione degli LLM (large language models) sta modificando il modo in cui gli utenti cercano informazioni online. I SEO specialist devono quindi adattarsi e investire su nuove competenze, combinando automazioni AI con una solida strategia di base.
Nuove dinamiche SEO
- i motori di ricerca generativi (ChatGPT, Perplexity) forniscono risposte dirette senza necessariamente far cliccare sul sito
- gli utenti cercano contenuti più dettagliati e precisi, cambiando il modo di interrogare Google
- la FOBO (fear of better options) ha sostituito la FOMO: gli utenti impiegano il 30% di tempo in più per decidere un acquisto
Come adattarsi?
- creare contenuti approfonditi e dettagliati per essere citati dai motori di ricerca generativi
- sfruttare le rich snippet e le FAQ strutturate per migliorare la visibilità sui risultati AI
- ottimizzare il sito web per rispondere alle nuove query di ricerca, sempre più descrittive e specifiche
5. E-commerce e AI: il futuro del retail online
In Italia, i settori che crescono di più nell’e-commerce sono:
- turismo
- intrattenimento
- marketplace
- moda
L’AI sta già trasformando l’e-commerce in diverse aree.
Principali applicazioni dell’AI nell’e-commerce
- generazione di contenuti per schede prodotto e descrizioni
- analisi predittiva dei dati e personalizzazione delle offerte
- automazione delle campagne adv
- gestione customer care con chatbot AI
Strategie vincenti
- utilizzare AI per personalizzare la navigazione utente sul sito
- creare immagini e video AI-generated per aumentare la conversione
- ottimizzare le campagne pubblicitarie con modelli predittivi
6. Come l’AI impatta le ricerche web degli utenti
Oggi gli utenti cercano informazioni in modo sempre più strategico.
- prima cercano su Amazon, poi su Google
- il 13% degli italiani usa ChatGPT per informarsi prima di un acquisto
- le ricerche per immagini aumentano, mentre la voice search non decolla
Cosa devono fare le aziende?
- rendere i contenuti più visual: immagini dettagliate e video esplicativi
- migliorare la presenza sui social: i motori di ricerca AI integrano sempre più dati dai social media
- ottimizzare le schede prodotto su Amazon e marketplace per intercettare i nuovi percorsi di ricerca
Conclusione: l’AI è una minaccia o un’opportunità?
L’AI non è una minaccia per il marketing, ma un’opportunità per essere più efficienti e strategici. Il gap tra chi padroneggia queste tecnologie e chi non lo fa crescerà sempre di più, rendendo la formazione continua un asset fondamentale.
Azioni chiave per i marketer
- studiare e implementare tool AI nella propria strategia
- automatizzare i processi senza perdere la componente umana
- creare contenuti di valore e ottimizzati per i motori di ricerca generativi
- investire in video marketing e formati interattivi
Chi saprà integrare l’AI in modo intelligente e strategico avrà un vantaggio competitivo enorme nel marketing digitale del futuro.